Per essere riusciti a trasportare lo spettatore in una dimensione ovattata, quasi onirica, tale da rendere il suono dell’acqua un personaggio a tutti gli effetti, quasi il deus ex machina che muove i destini dei due ragazzi.
Per essere riusciti a trasportare lo spettatore in una dimensione ovattata, quasi onirica, tale da rendere il suono dell’acqua un personaggio a tutti gli effetti, quasi il deus ex machina che muove i destini dei due ragazzi.
© 2010-2018 ZeroTrenta. All Rights Reserved.
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.
Leave a Reply